Un'usanza popolare è quella che vieta di mostrare l'abito da sposa al futuro marito o quella di guardarsi allo specchio con il vestito da sposa il giorno del matrimonio. Se proprio non si resiste si può fare ma togliendo una scarpa, un orecchino o un guanto.
Vietatissimo è vedere lo sposo dopo la mezzanotte
Sposa bagnata sposa fortunata. La pioggia simboleggia la fortuna e l 'abbondanza che cade generosa sugli sposi.
Uno degli amuleti più adatti al giorno del sì è l'acquamarina che assicura fedeltà ed un felice Matrimonio.
Il velo indossato dalla sposa è considerato più fortunato se donato da una sposa felice.
In chiesa attenzione alle fedi!!! Non fatele cadere, se dovessero cadere andranno raccolte solo da chi celebra il rito. Peggio sarebbe smarrirle o dimenticarle, trascuratezze che indicano poca voglia di compiere il grande passo.
La maggior parte di noi pensa che l'usanza di suonare il clacson delle auto del corteo nuziale serva ad attrarre l'attenzione del passaggio degli sposi, ma non è cosi infatti, il suono del clacson deriva dalla convinzione che cosi facendo si mettono in fuga gli spiriti cattivi.
Il lancio del riso all'uscita degli sposi dalla chiesa è considerato un augurio di ricchezza e gioia. In alcuni paesi è accompagnato da monete e confetti.
Il letto degli sposi viene preparato la sera prima del matrimonio da due ragazze nubili in segno di purezza.
Infine il classico lancio del bouquet a fine cerimonia. La sposa con le spalle rivolte verso un gruppo di amiche presenti alla cerimonia lancia il suo bouquet. Per la ragazza che riesce ad afferrarlo, rappresenta l'augurio che possa ricevere presto una richiesta di matrimonio. Infatti in antichità i fiori usati erano fiori d'arancio che oltre a significare abbondanza, felicità e prosperità, significavano anche una richiesta di matrimonio.
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